Amnesty: «Negli Usa oltre 800 morti»

Preoccupazione è stata espressa da Amnesty International. «Sulla questione-taser c’è un sentimento di preoccupazione. Le esperienze vissute tra Usa e Canada non ci lasciano tranquilli», sottolinea Riccardo Noury, portavoce Amnesty International per l’Italia. «Dal 2001, data di acquisizione dal taser nel Nordamerica, i morti sono stati 864, e il 90% di questi era disarmato. Studi medici a nostra disposizione dimostrano come persone che soffrono di disturbi cardiaci, o in particolari stati di alterazione emotiva e sotto sforzo, possono perdere la vita o riportare gravissime conseguenze se colpiti da questa arma. C’è un rischio di un uso eccessivo e gratuito, ma c’è anche la possibilità di non sapere chi si sta colpendo».

Commenti

  1. Un altro bel affare del nostro ministro Angelino, sempre con pensieri democratici

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